Sviluppo sostenibile per il piano
Per i Ticinesi il Piano di Magadino rappresenta la grande pianura agricola, ricca di ambienti naturali, dove poter svolgere attività di svago all'aria aperta, passeggiate, gite in bicicletta, equitazione o altro ancora. Una pianura alluvionale, creata nei secoli scorsi dal fiume Ticino e modellata in seguito dall'uomo per ricavarne terreni agricoli. Una rarità nel nostro cantone montagnoso, un'isola verde nel fondovalle urbanizzato.
Ma oggi il Piano è anche luogo di centri commerciali, industrie e traffico intenso: è quindi molto di più di una pianura agricola, o molto di meno ...
Un progetto ambizioso
Per indirizzare lo sviluppo del Piano di Magadino verso la sostenibilità, il WWF Svizzera italiana lanciò, nel 2001, il progetto più ambizioso della sua storia: il Parco del piano di Magadino.
I successi
Dopo anni di intensa attività il WWF Svizzera italiana può vantare importanti successi:
- Dal 2017 c'è un rappresentante del WWF (Francesco Maggi) nell'ente Parco
- Il Parco del Piano di Magadino è stato approvato dal Gran consiglio ticinese;
- Il Parco del Piano di Magadino viene formalmente istituito tramite un Piano di Utilizzazione Cantonale (PUC)
- Il WWF sostiene il futuro Centro natura con 200'000.- CHF;
- Il 30 settembre 2007 la maggioranza dei cittadini ticinesi ha detto NO al collegamento veloce sul Piano di Magadino (Variante 95). Il progetto alternativo attende l'approvazione e il finanziamento di Berna;
- iI silos & beton Ticino è stato smantellato;
- Il delta del Ticino è stato rinaturato;
- le Bolle di Magadino sono diventate ancora di più una zona umida di grande importanza ambientale, in particolare per gli uccelli in migrazione;
- 26 aziende agricole partecipano al progetto "agricoltura e biodiversità"
- Un concetto di educazione ambientale del Parco è disponibile;
- 5 edizioni della Festa del Parco;

Gli interventi promossi dal WWF nel Parco
Francesco Maggi, in qualità di membro dell’ente parco e del comitato Parco, segue l’impostazione della struttura operativa e dei lavori e in particolare del dossier gestione biotopi. Scopri cosa è stato fatto finora.

Sfalcio dei prati sulle superfici agricole a tutela della biodiversità
Progetto che promuove l'impiego della barra falciante, un macchinario che consente lo sfalcio senza danneggiare la piccola fauna e la flora.
I prossimi passi

- centro natura delle Bolle di Magadino
- abbandono potenziamento aerodromo: insieme a Pro Natura Ticino e Ficedula lo scorso gennaio abbiamo inoltrato opposizione contro il progetto di adeguamento dell’infrastruttura dell’aerodromo
- implementazione concetto educazione ambientale, festa del Parco

Visita le Bolle di Magadino
I sentieri didattici permettono di visitare la zona protetta - da soli o accompagnati - senza recare troppo danno o disturbo ai suoi ospiti naturali. Tutte le stagioni si addicono a una visita alle Bolle. Il periodo ideale per l'osservazione dell'avifauna è da aprile a maggio.

Convenzione di Ramsar per la protezione delle zone umide
La convenzione di Ramsar del 1971 protegge gli ecosistemi degli ambienti umidi, comprese le Bolle di Magadino. Ogni anno viene organizzata la giornata mondiale delle zone umide per sensibilizzare sull'importanza della flora e della fauna di questi ecosistemi.
Parco fluviale Saleggi-Boschetti

Un progetto per il fiume Ticino che ha come obiettivi la messa in sicurezza degli argini, la sua rivitalizzazione ambientale e una migliore fruizione di un comparto già oggi molto frequentato da famiglie, sportivi ed escursionisti. Tra poco più di cinque anni la popolazione di Bellinzona potrà avvalersi di un Parco fluviale che confluirà in modo quasi spontaneo in un altro comparto prezioso, quello del Parco del Piano di Magadino.
Rassegna Stampa
Bilancio Parco del Piano di Magadino - Di Susanna Petrone, La Regione, 16 novembre 2020
Per prati ricchi di farfalle, come ai vecchi tempi - Di Samantha Ghisla, LaRegione, 30 giugno 2020
Bolle di Magadino. Una riserva incantata e piena di sorprese - Di Susanna Petrone, LaRegione, #Gaia, 25.04.2020
Parco del Piano di Magadino, tra successi, agricoltura, biotopi e svago - Di Susanna Petrone, La Regione, #Gaia, 4 novembre 2017