Nuovo biotopo (Misura M 16)

La zona interessata dalla creazione del biotopo e di alcune strutture a favore della piccola fauna è inserita in un comparto fortemente antropizzato. La permeabilità biologica della zona, e quindi di conseguenza la possibilità per gli anfibi di poter effettuare le regolari migrazioni stagionali indispensabili alla loro sopravvivenza, è spesso ostacolata da strade, edifici e recinzioni. Lo stagno realizzato, assieme a quello previsto sul sedime del Patriziato (Misura 17) e quelli esistenti nel Bosco Maia e all’interno del Golf, andrà a migliorare l’infrastruttura ecologica della zona. A beneficiare degli interventi sarà tutta la piccola e media fauna, in particolare gli anfibi quali il Rospo, il Tritone punteggiato e il Tritone crestato.

All’interno del sedime prativo di proprietà della ditta AGIE SA (che ringraziamo di cuore per la disponibilità) è stato creato, nel corso del mese di marzo 2024, uno stagno impermeabilizzato con geotessile di circa 100 m2 con una profondità massima di circa 80 cm (rive con pendenza massima del 35%). La zona scelta per lo scavo presentava una conformazione idonea con una depressione e un lato in leggera pendenza che ha permesso sia di limitare la profondità di scavo, sia di riutilizzare il materiale scavato per rifinire il bordo verso la strada cantonale. Non è stato pertanto necessario allontanare o creare depositi di terra nelle vicinanze, ciò che ha permesso di contenere i costi di realizzazione. Oltre allo stagno è stata creata una pietraia di circa 10 m3 di volume. I sassi hanno una granulometria mista variabile tra i 10 e i 30 cm. I sassi sano stati posati a mano e all’interno sono state inserite alcune piode di grosse dimensioni orizzontali al fine di creare dei rifugi asciutti per gli anfibi e la piccola fauna.

Situazione estate 2024

È stata confermata la presenza di Rana verde, Libellula depressa, gerridi e altri insetti acquatici.

Costi

I costi di progettazione e realizzazione ammontano a 34'000 Franchi e sono stati coperti grazie al sostegno finanziario della Fondazione Blue Planet Virginia Böger X.X., dell’Ufficio cantonale natura e paesaggio e da donazioni dei soci WWF. Ringraziamo di cuore tutti i donatori, senza i quali questi lavori non potrebbero essere realizzati.

Nuovo biotopo (misura 17)

Si tratta di un nuovo  biotopo lungo il riale Carlescio (gemello del biotopo M 16) funzionale alla migrazione degli anfibi e alla riproduzione di animali acquatici.

La zona interessata dalla creazione del biotopo è inserita in un comparto fortemente antropizzato. La possibilità per gli anfibi di poter effettuare le regolari migrazioni stagionali indispensabili alla loro sopravvivenza, è ostacolata da strade, edifici e recinzioni. Questo stagno, assieme a quello della misura 16 e a quelli esistenti nel Bosco Maia e all’interno del Golf, migliora l’infrastruttura ecologica della zona. A beneficiare degli interventi è tutta la piccola e media fauna, in particolare gli anfibi quali il Rospo, il Tritone punteggiato e il Tritone crestato.

Costi

I costi di realizzazione di questo biotopo sono pari a 27'556.85 Franchi e sono stati sostenuti per il 50% dal Dipartimento del Territorio, il resto ripartiti tra la Fondazione Blue Planet Virginia Böger X.X. e le donazioni dei soci WWF. Ringraziamo di cuore i donatori che, grazie alla loro generosità, permettono la realizzazione di questi interventi per la biodiversità.

Adattatamento di una vasca dell’ex pescicoltura di Golino (misura 26)

La ex-pescicoltura di Golino è inserita nell’Inventario dei siti di riproduzione di anfibi di importanza nazionale (Oggetto nr. 139). Nel 2013 sono stati eseguiti dei lavori di valorizzazione naturalistica dando a 6 vasche un aspetto più naturale. Negli ultimi anni, caratterizzati da primavere piuttosto siccitose, si è constatato che solo in 4 vasche si riesce a garantire la presenza di acqua fino alla fine del ciclo riproduttivo degli anfibi. La misura 26 consiste nell'impermeabilizzazione di una vasca con un telo plastico, molto più efficiente e duraturo della stuoia bentonitica. 

Costi

La spesa totale finale è stata pari a 23'436.10 Franchi e sono stati sostenuti per il 50% dal Dipartimento del Territorio, il resto ripartiti tra la Fondazione Blue Planet Virginia Böger X.X. e il WWF che grazie ai suoi soci contribuisce alla riuscita di questi interventi.

Riduzione dell'inquinamento luminoso (misura 10)

È stata effettuata una riduzione dell’inquinamento luminoso in corrispondenza del corridoio ecologico lungo il riale Carlescia, per favorire varie specie di pipistrelli (Orecchione comune,Vespertilio maggiore,Vespertilio di Blyth), Lucciole e altri  insetti e animali notturni. In pratica è stata sostituita l'illuminazione forte e che irraggiava luce in ogni direzione con una a basso consumo e direzionata verso il solo posteggio o sedime stradale lasciando al buio il corridoio lungo il riale Carlescio (fascia alberata dietro ai pali della luce). Oltre ad aver diminuito la potenza e abbassato l’altezza dei pali è stata impostata una temperatura della luce meno problematica per i pipistrelli e si sono schermate le lampade sul retro in modo da tenere al buio il corridoio ecologico usato dai pipistrelli.

 

Costi

Le spese per questo intervento ammontano a 21'391 Franchi e sono stati sostenuti per 80% Dipartimento del Territorio, il resto ripartiti tra il Patriziato di Losone e da donazioni dei soci WWF. Il nostro ringraziamento va a utti i donatori, che consentono la realizzazione di questi importanti lavori.

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