Per il WWF i territori intorno al massiccio dell'Adula, l’altipiano della Greina e la Val di Passit - grazie ai valori naturali e culturali molto elevati - sono particolarmente idonei per ospitare un parco nazionale . Il Parc Adula è una grande opportunità per la conservazione della natura e del paesaggio. Non solo: aiuterebbe a promuovere lo sviluppo sostenibile nella regione.

Tuttavia il parco potrà  portare un importante valore aggiunto solo se i contenuti e la qualità saranno all’altezza delle aspettative e il marchio del parco godrà di un elevato grado di credibilità. Il WWF ritiene che il progetto, così come messo in consultazione, non potrà garantire la qualità e la credibilità necessaria. I requisiti minimi previsti dall’Ordinanza parchi non sono raggiunti e diverse lacune devono essere colmate.

La protezione della zona centrale è insufficiente

Secondo il progetto in consultazione, la zona centrale del Parc Adula non è sufficientemente protetta. Troppe sono le eccezioni che non rispettano l’Ordinanza federale. La rete dei sentieri è troppo densa e la raccolta di rocce e minerali deve essere vietata, così come prescrive l’ordinanza. La regolazione degli stambecchi e l’abbattimento dei grandi predatori deve essere chiaramente esclusa nella zona centrale, senza eccezioni. La prevista riduzione delle superfici a pascolo dovrà avvenire sulla base di chiare priorità ecologiche e non per abbandoni casuali. Nella zona centrale inoltre la natura dovrà avere la priorità ed essere in grado di svilupparsi liberamente. Questo non è il caso con i piani attuali.

La Val Curciusa appartiene al parco

La Val Curciusa ospita una natura incontaminata e di grande bellezza. A quindici anni dall’abbandono del progetto idroelettrico, il progetto di parco nazionale deve finalmente concretizzare la protezione di questa valle. Il WWF ritiene la Val Curciusa un elemento irrinunciabile del futuro Parc Adula.  

Per maggiori informazioni

Francesco Maggi, responsabile regionale WWF Svizzera italiana: 091 820 60 03,  078 791 68 56
Anita Mazzetta, responsabile regionale WWF Grigioni: 081 250 23 00,  078 500 48 18