Parco fluviale: rilasciata la licenza edilizia per il comparto Boschetti

06. marzo 2024

Altro decisivo passo avanti per il progetto del Parco Fluviale Saleggi-Boschetti: depositata la domanda di costruzione il 10 maggio 2022, è stata rilasciata in questi giorni dal Municipio di Bellinzona la licenza edilizia per la realizzazione del comparto Boschetti, seconda importante tappa realizzativa dopo i primi interventi in zona Torretta inaugurati nel 2021.

Comunicato stampa de ilmiofiume.ch, 4 marzo 2024

A seguito dell’ottenimento della licenza edilizia nel giugno 2023, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) ha confermato nel dicembre scorso la propria partecipazione finanziaria a favore delle opere fluviali e di rinaturazione del Comparto Boschetti nell’ambito del progetto di Parco fluviale Saleggi-Boschetti. L'UFAM, per tramite dell’Ufficio dei corsi d’acqua del Dipartimento del territorio quale ente garante del progetto, si impegna nei confronti del Canton Ticino e per suo tramite verso la committenza – rappresentata dal Consorzio Correzione Fiume Ticino con il cofinanziamento dalla Città di Bellinzona – ad un contributo importante, nella misura dell’80%, al finanziamento dei costi di progettazione ed esecuzione delle opere, ed è ha già stanziato i primi sussidi previsti che permetteranno di dare il via alla fase realizzativa.


La seconda tappa del progetto del Parco fluviale Saleggi-Boschetti, che segue l’avvenuto completamento delle opere nel settore Torretta a Bellinzona, prevede l’allargamento ed un cambiamento della morfologia del letto del fiume Ticino sul tratto tra i quartieri di Sementina e Gudo, con annessa realizzazione di una pozza multifunzionale nei pressi del Centro sportivo di Sementina, di un ponte per l’attraversamento della fauna sopra la strada cantonale che affianca il comparto, ed inoltre con la rinaturazione dei riali nel settore Progero a Gudo. Questi elementi di progetto mirano al raggiungimento dei tre principali obiettivi del Parco fluviale, quali garantire la sicurezza del territorio, valorizzare l’ambiente fluviale e migliorare la fruibilità per la popolazione.


Agli interventi indicati si somma pure lo spostamento ed interramento delle attuali linee elettriche aeree attraversanti il comparto, di proprietà dell’Azienda Elettrica Ticinese e dell’Azienda Multiservizi Bellinzona. Questa operazione congiunta tra le due Aziende, il cui avvio è previsto nel corso dell’anno, fa parte delle opere preparatorie necessarie per poter avviare in seguito i lavori di sistemazione del fiume. A breve, in concomitanza con l’inizio della primavera, inizieranno inoltre i rilievi ante operam sul campo previsti nell’ambito del controllo dell’efficacia, idraulica e ecologica, del progetto fluviale. Il concetto di questo controllo, basato sulle linee guida emanate dall’UFAM ed approvato dallo stesso in veste di finanziatore principale del progetto, permetterà di comparare e verificare l’evoluzione tra lo stato attuale dell’area e la situazione ad opere ultimate con riferimento a molteplici aspetti idraulici ed ambientali legati all’idrologia, alla morfologia del fiume, ai vari tipi di fauna presenti, alla vegetazione, come anche all’ambito sociale. I rilievi ante operam saranno svolti sull’arco di 12 mesi consecutivi al fine di ottenere una fotografia che comprenda tutte e quattro le stagioni, con le loro peculiarità ed il rispettivo impatto sull’ambiente circostante.

 

Il progetto è seguito attivamente dal WWF Svizzera italiana: Vai al progetto Boschetti-Saleggi

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