Leonardo Di Caprio vince il tanto agoniato Oscar
29. febbraio 2016
“Fare The Revenant ha significato lavorare sul rapporto fra l’uomo e il mondo naturale. Un mondo nel quale il 2015 è stato registrato come l’anno più caldo della storia. La nostra produzione ha dovuto spingersi fino all’estremità sud del Pianeta (Ushuaia, nella Terra del Fuoco, ndr) per trovare la neve. Il cambiamento climatico è reale, sta succedendo in questo momento. È la minaccia più urgente per tutta la nostra specie e abbiamo bisogno di lavorare collettivamente insieme smettendo di procrastinare.
Dobbiamo sostenere i leader di tutto il mondo affinché non si facciano portavoci dei grandi inquinatori, ma parlino per tutta l’umanità, per le popolazioni indigene di tutto il mondo, per miliardi e miliardi di persone svantaggiate là fuori che sarebbero maggiormente colpite da questo. Per i figli dei nostri figli e per quelle persone là fuori la cui voce è stata soffocata dalla politica dell’avidità. Cerchiamo di non dare per scontato questo Pianeta, così come io non davo per scontata questa serata. Grazie mille”.